Cass. S.U. n. 26989 del 27 dicembre 2016
La Cassazione a sezioni unite, con la sentenza n. 26989 del 27 dicembre 2016, ha stabilito che il decreto della corte d’appello che decide sul reclamo proposto avverso il provvedimento che si pronuncia (in maniera positiva o negativa) in ordine all’omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti è soggetto al ricorso straordinario per cassazione, in forza del carattere decisorio di tale decreto e non essendo previsti altri mezzi di impugnazione.
La sentenza, premesso che il ricorso straordinario per cassazione è ammissibile avverso i provvedimenti che presentino il requisito della definitività e della decisorietà, specifica che il decreto della corte d’appello è idoneo ad incidere sui diritti soggettivi delle parti con efficacia di giudicato e che avverso tale provvedimento non sono previsti altri mezzi di impugnazione e pertanto è dotato del carattere della definitività.
Proprio tali elementi, dunque, hanno indotto la Suprema Corte a ritenere esperibile il rimedio di cui all’art. 111 Cost.
