I giovani avvocati prendono di buon grado i principi che stanno alla base dell’importante decisione delle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione intervenuta il 19 dicembre 2018 (sent. n. 32781/2018) secondo cui: “Non sono eleggibili gli avvocati che abbiano già espletato due mandati consecutivi pure se anche solo in parte sotto il regime anteriore alle riforme di cui alle leggi 31 dicembre 2012, n. 247, e 12 luglio 2017, n. 113“.
Rotazione e limite dei mandati sono infatti nel DNA di AIGA. La nostra Associazione ha da sempre sostenuto l’importanza per tutti i fori italiani di dare sistematica applicazione ad un sano principio dell’alternanza degli organi di autogoverno, tenuto conto che rotazione degli incarichi ed il limite dei mandati sono due dei principi fondanti di AIGA e sono espressamente contenuti nello Statuto Nazionale dell’associazione. Si ritiene perciò imprescindibile e doveroso che sia data puntuale ottemperanza al principio di diritto espresso dalla Suprema Corte, non soltanto nel caso oggetto del giudizio di rinvio, ma altresì rispetto ai probabili casi legati alle prossime tornate elettorali che si stanno per tenere presso tutti i fori d’Italia. In considerazione del definitivo orientamento della Corte di legittimità, infatti, si pone una fondamentale esigenza di prevenire azioni che possono minare la legittimità di Consigli dell’Ordine anche nel prossimo mandato.
