Caro Presidente,
il difficile momento che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus ha imposto interventi governativi urgenti, ultimo dei quali il decreto “io resto a casa” annunciato pochi minuti fa, al fine di contenere e gestire l’epidemia in atto, riguardanti anche il sistema giustizia.
L’intero Paese, come del resto l’intera Avvocatura, è colpito dall’emergenza in atto.
Ho letto e apprezzato la Tua lettera del 7 marzo, inviata a tutti gli Iscritti, e siamo certi che Cassa Forense saprà adottare ogni intervento che si renderà opportuno a effettivo sostegno e favore della Categoria. Sappiamo che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 5 marzo u.s., ha adottato la delibera con la quale sono stati sospesi i termini dei versamenti e degli adempimenti previdenziali forensi scadenti nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il 30 aprile 2020 per gli iscritti residenti e/o esercenti nei Comuni ricompresi nella cosiddetta “zona rossa Covid-19”, che proprio in data odierna è stata estesa a tutto il territorio nazionale.
Le misure adottate dal Governo, seppur condivisibili e quantomai necessarie, determinano effetti immediati sullo svolgimento dell’attività professionale degli Avvocati.
Il blocco pressoché totale delle attività giudiziarie ha e avrà inevitabilmente gravi ripercussioni su tutto il territorio nazionale, con un conseguente e significativo impatto sul piano reddituale.
L’A.I.G.A., con la finalità di poter fornire un contributo alla Cassa e a tutti i Colleghi, desidera sottoporre agli organi competenti la seguente proposta di intervento:
a) Sospensione di tutti i termini dei versamenti, inclusi quelli a mezzo ruolo e quelli in pagamento attraverso la cd. Forense Card, e degli adempimenti previdenziali forensi scadenti nel periodo compreso tra il 23 febbraio e il 31 dicembre 2020;
b) Individuazione di un congruo e nuovo termine per il pagamento e per gli adempimenti previdenziali sospesi nonché per l’eventuale richiesta di rateazione;
c) Previsione che la rateazione possa essere accordata, senza che ciò comporti il pagamento di interessi e/o sanzioni, fino a 5 rate annuali, mediante emissione di appositi bollettini MAV annuali che andranno in scadenza a partire dall’anno successivo rispetto al termine di cui al punto b);
d) Erogazione, sul piano assistenziale, di indennità a supporto della genitorialità o, in subordine, previsione di sgravi contributivi a supporto della stessa.
A.I.G.A., infine, auspica che a breve possa essere messa a disposizione degli Iscritti la banca dati gratuita Italgiureweb.
Ti prego di sottoporre agli organi competenti la suddetta richiesta ritenendo l’A.I.G.A. a disposizione per ogni ulteriore approfondimento e/o necessità al riguardo.
Ti ringrazio fin d’ora per la disponibilità e, nel salutarTi cordialmente, spero di poter avere presto notizie in merito.
Con l’augurio che l’Italia e l’Avvocatura possano presto superare questo drammatico momento.